Sbocchi professionali
Nel 2024 il 93.3% dei/delle laureati/e in Fisica ha deciso di continuare gli studi in un corso di laurea magistrale.
Qualora non intendesse proseguire gli studi universitari, il/la laureato/a in Fisica ha un ampio spettro di possibilità occupazionali come evidenziato dal rapporto Almalaurea che vede nel 2024 il 63.2% entrare nel modo del lavoro privato e un 36.8% rimanere nel pubblico; la laurea è stata dichiarata efficace per il lavoro svolto nel 88.9 % dei casi.
I principali sbocchi professionali del fisico si inquadrano tra le professioni tecniche in campo scientifico con compiti connessi all'applicazione ed esecuzione di protocolli scientifici, procedure di laboratorio, di elaborazione e di acquisizione di dati.
Chi si laurea in Fisica trova impiego come analista di dati (ivi incluso data scientist), tecnico laureato di laboratorio (ivi inclusi analisi, misura, calibrazioni, metrologico), tecnico laureato della sicurezza strumentale, esperto/a di processo e controllo qualità e divulgatore scientifico.
Possiede i prerequisiti per accedere a corsi di specializzazione per qualificarsi come tecnico di laboratorio nella produzione di energia nucleare.
Per tale ragione i principali sbocchi occupazionali si trovano nel settore produttivo industriale come ad esempio: l’industria elettronica, meccanica, ottica ed opto-elettronica, industria dei semiconduttori e delle telecomunicazioni, acustica e strumenti di rilevamento acustico.
Ampi sbocchi occupazionali sono inoltre disponibili nel controllo/protezione/analisi ambientale, meteorologia, radioprotezione, applicazione delle proprietà dei plasmi, sviluppo e caratterizzazione dei materiali e in tutti gli ambiti in cui sia richiesta la capacità di analizzare dati e modellizzare fenomeni e sistemi complessi in modo scientifico come ad esempio (non limitati a): settori connessi alla salute e scienze della vita, aziende informatiche e assicurative e finanziarie, biomedica e dispositivi medicali.
In tali contesti lavorativi, il laureato e la laureata in Fisica svolgono primariamente le seguenti attività e funzioni:
- analisi dati e relativa organizzazione e gestione con tecniche informatiche e metodi statistici;
- analisi e modellizzazione di fenomeni fisici anche relativamente complessi con metodologia scientifica;
- attività sperimentali di misura di grandezze fisiche a scopi industriali, sociali, medici e ambientali;
- gestione di strumentazione negli ambiti delle applicazioni tecnologiche della fisica a livello industriale (per es. elettronica, ottica, informatica, meccanica, acustica);
- attività di laboratorio e dei servizi relativi, in particolare, alla radioprotezione, al controllo e alla sicurezza ambientale, allo sviluppo e caratterizzazione di materiali, alle telecomunicazioni, ai controlli remoti di sistemi satellitari;
- divulgazione scientifica, comunicazione della scienza e diffusione della cultura scientifica in diversi contesti (es. musei, mostre, editoria, mass-media).
Per tutte queste attività i laureati e le laureate sono in genere impegnati/e in ruoli di responsabilità ai primi livelli, mentre per acquisire responsabilità più elevate è richiesta la preparazione corrispondente alla laurea magistrale o a corsi professionalizzanti specifici.